Governance

Governance

Il sistema di governance di Umbria Distribuzione Gas ha come obiettivo la creazione di valore per i suoi stakeholder.

Il sistema di governo societario è fondato su alcuni principi cardine, quali una corretta e trasparente gestione dell’attività d’impresa, assicurata anche attraverso i flussi informativi tra gli organi sociali.

Il rispetto dei principi di salvaguardia ambientale, di salute e sicurezza delle persone, di tutela dei lavoratori e del rispetto delle diversità sono ulteriori aspetti chiave del sistema di governance che persegue anche la tutela degli interessi delle comunità locali dei territori in cui opera.

Statuto sociale

 

Umbria Distribuzione Gas ha un proprio Statuto sociale che definisce il modello di governance della Società e le principali regole di funzionamento degli organi sociali.

Controllo interno, compliance e modello 231

 

Ci siamo dotati di un modello di organizzazione, gestione e controllo (“Modello 231”) che mira a prevenire i reati commessi nell’interesse o a vantaggio dell’azienda.

In data 17 novembre 2005 abbiamo approvato per la prima volta il Modello di organizzazione, gestione e controllo e istituito il relativo Organismo di Vigilanza: strumento di supporto ed elemento centrale del Codice Etico, destinato ai componenti degli organi sociali, al management e ai dipendenti di Italgas, nonché a tutti coloro che operano per il conseguimento degli obiettivi della Società.

Noi, Umbria Distribuzione Gas, abbiamo adottato il nostro modello di organizzazione, gestione e controllo in base alle peculiarità della nostra realtà aziendale, avendo tuttavia come punto di riferimento i principi del Modello 231 di Italgas e tenendo conto delle indicazioni e modalità attuative previste dal Gruppo in funzione dell’assetto organizzativo e operativo dello stesso.

Sulla stessa linea, il nostro Organismo di Vigilanza è autonomo e indipendente da quello di Gruppo, pur garantendo specifici flussi informativi con l’Organismo di Vigilanza di Italgas.

L’Organismo di Vigilanza di Umbria Distribuzione Gas, vigila sull’effettività e sull’adeguatezza del Modello 231, riferisce in merito alla sua attuazione, approva il programma annuale delle attività di vigilanza e comunica l’esito delle attività svolte nell’esercizio dei compiti assegnati.

 

Organismo di Vigilanza Umbria Distribuzione Gas S.p.A.
Via Bruno Capponi, 100 – 05100 Terni
e-mail: orgvig@umbriadistribuzionegas.it
Fax: 0744 391150

Organi sociali

Abbiamo adottato il modello di amministrazione e controllo tradizionale, che prevede la gestione aziendale affidata al Consiglio di Amministrazione e le funzioni di vigilanza attribuite al Collegio Sindacale. La revisione legale dei conti è affidata a una società di revisione esterna.

Consiglio di Amministrazione

La gestione dell’impresa spetta esclusivamente al Consiglio di Amministrazione, che si compone di sei membri nominati sulla base di liste presentate dai soci. Il Consiglio di Amministrazione nomina il Presidente tra i suoi componenti eletti nella lista seconda classificata per numero di voti ottenuti e nomina un Amministratore Delegato tra i suoi componenti eletti nella lista che ha ottenuto il maggior numero di voti; allo stesso delega tutti i poteri per la gestione che non siano riservati per legge, o per disposizione statutaria, alla competenza esclusiva del Consiglio di Amministrazione.

Tuttavia alcune materie sono di esclusiva competenza del Consiglio di Amministrazione, non possono formare oggetto di delega e dovranno essere adottate con il voto favorevole di almeno cinque consiglieri in carica tra i quali almeno un consigliere espresso da ciascuna delle liste che ha ottenuto voti nell’elezione del Consiglio.

Il Consiglio di Amministrazione di Umbria Distribuzione Gas è così composto.

Bruno Burigana

Presidente

 Mauro Alfonso

Amministratore Delegato

Leonardo D’Acquisto

Consigliere

Nunzio Ferrulli

Consigliere

Bruno Ianniello

Consigliere

Stefano Tirinzi

Consigliere

Collegio Sindacale

Il Collegio Sindacale, ha compiti di vigilanza, in particolare per quanto riguarda:

  • L’osservanza della legge e dello Statuto.
  • Il rispetto dei principi di corretta amministrazione nello svolgimento delle attività sociali.
  • L’adeguatezza della struttura organizzativa per gli aspetti di competenza, del sistema di controllo interno e del sistema amministrativo-contabile, nonché l’affidabilità di quest’ultimo nel rappresentare correttamente i fatti di gestione.
  • Le modalità di concreta attuazione delle regole di governo societario previste dal Codice di Autodisciplina, cui la società aderisce.

Il Collegio Sindacale di Umbria Distribuzione Gas è così composto.

Organismo di Vigilanza

Giovanni Gaudino
Daniele Melegari

La società di revisione

L’attività di revisione legale è affidata ai sensi di legge a una società di revisione legale iscritta ad apposito albo. L’incarico è stato conferito per gli esercizi 2020-2028 alla società Deloitte & Touche S.p.A.

Canali per le segnalazioni

L’Organismo di Vigilanza di Umbria Distribuzione Gas vigila sull’effettività e sull’adeguatezza del Modello 231, riferisce in merito alla sua attuazione, approva il programma annuale delle attività di vigilanza e comunica l’esito delle attività svolte nell’esercizio dei compiti assegnati.

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Canali per le segnalazioni

Umbria Distribuzione Gas adotta il Manuale di Gestione delle Segnalazioni che definisce un processo di flussi informativi per la ricezione, l’analisi e la determinazione di azioni in merito a presunte irregolarità.

Codice Etico

Umbria Distribuzione Gas adotta il Codice Etico del Gruppo Italgas

Elemento fondamentale per la definizione di un sistema di buon governo societario, il Codice Etico rappresenta il sistema di valori posti alla base della cultura etica del Gruppo e fonda la conduzione delle attività aziendali sui principi di sostenibilità e responsabilità d’impresa. Il Codice Etico definisce i principi ai quali le persone di Italgas devono conformarsi nei rapporti con fornitori, clienti, dipendenti, comunità e in generale con tutti gli stakeholder. Questi rapporti devono svolgersi nel rispetto della legge e dei legittimi interessi di tutti i soggetti con cui entriamo quotidianamente in relazione, in un contesto di eticità, integrità, trasparenza, correttezza, professionalità, buona fede, onestà e concorrenza leale.

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